mercoledì 20 luglio 2011

Born to be stupid


Mi è piaciuta la pubblicità della Lancia Ypsilon, con quella faccia da topo di Vincent Cassel che annuncia con grazia e tatto a milioni di italiani cassaintegrati, disoccupati, con problemi seri ad arrivare a fine mese con uno stipendio da fame, che il lusso “è un diritto”; mi sono piaciuti i 20 orologi nella pubblicità dell’Activia, che o non hanno senso o sono un suggerimento per la Geppi, del tipo “o ti mangi uno yogurt ogni 5 minuti o tu, sfigata cicciona, come la Marcuzzi non lo sarai mai!”; mi è piaciuta la pubblicità della Danaos, con la Sandrelli che ignora beatamente cos’è una dieta sana, composta anche di formaggi (i cui grassi sono FONDAMENTALI.); mi è piaciuta la pubblicità di Italia2 con la scritta “Born to be 2” davanti al seno prosperoso e mezzo nudo di una tipa di cui naturalmente non si vede la faccia; mi è piaciuta la pubblicità della Comix che di solito era intelligente e simpatica ma in fondo a che serve, quindi facciamo una pubblicità con ‘sto gatto-veterinario che si mangia il canarino (ahahah simpatia portami via); mi è piaciuta la pubblicità del Venutorum in cui la solita tipa senza identità (si vede fino a sopra il ginocchio) ha le gambe gonfie dopo aver girato tutta la giornata con tacchi 12 cm (le sneakers/ballerine/sandali sono calzature sconosciute evidentemente) e che si prende sta pacca di prodotto di dubbissima provenienza ; mi è piaciuta la pubblicità dello Cif Crema, in cui il cavaliere (che in realtà è una donna) compie la sua grande missione... pulire, tanto che poi viene incoronatO regina.
Mi sono piaciute così tanto che ho deciso che non vedrò mai più un film in cui recita Vincent Cassel (non mi importa quanto sia bravo) né farò in modo che qualcuno dei miei familiari prenda una Ypsilon né mangerò un Activia o un Danaos, pena anche non andare in bagno per tre mesi e diventare un canotto, né guarderò più Italia2 e andrò in giro a piedi nudi piuttosto che usare Venutorum. E il Cif Crema, col cavolo che lo userò più.

5 commenti:

emiliaparanoica ha detto...

Sono pubblicità orrende e offensive. Vogliamo parlare di quelle in cui l'accostamento prodotto pubblicizzato-reclame non ha senso? Tipo la minchiata della Muller "fate l'amore con il sapore"? Non ricordo dove l'ho letto, sentito, visto, ma c'è anche uno studio da qualche parte sul fatto che in italia il marketing si fonda per il 90% su accostamenti insensati e spesso mortificanti per la dignità umana. Schifo e pena.

Cat ha detto...

comincio ad essere fermamente convinta di avere un qualche disturbo dell'attenzione, per quanto perfettamente d'accordo con quello che scrivi, pur guardando un po' ti televisione ultimamente, non me ne ricordo una di queste pubblicità, forse devo aver considerato che Vincent Cassel è orèndo, è come se mi si spegnesse il cervello quando finisce il programma interesante....mah

Bonnie ha detto...

Cat, in genere anche io son così, ma dopo la cagata di Vincet Cassel ho deciso di boicottare seriamente tutti i prodotti con pubblicità idiote e/o sessiste. Loro sparano cagate a manetta, io non li pago più

Anonimo ha detto...

Quella storia della 'malattia della cellulite' proprio non mi va giù.

scimmia gialla ha detto...

ahahahahaahahah questa dell'IKEA sui bambini è stupenda ahahahaah

 
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